Se sei in cerca di stabilità e prestazioni per il tuo sito WordPress, è importante che periodicamente controlli la Bacheca interna per eventuali aggiornamenti. Le notifiche appaiono i primo piano e mostrano tutte le componenti da aggiornare.

Fin qui è tutto facile. E se vuoi renderla ancora più facile, le ultime versioni di WordPress hanno implementato la funzione di auto-aggiornamento per tutti i componenti principali. Gli aggiornamenti vengono effettuati senza muovere un dito. Anche il più tecnofobico è in grado di gestire questi processi.

Ti starai chiedendo il perché di questo articolo.

Partiamo dalle basi. Mentre il processo di manutenzione di un sito WordPress è ampiamente migliorato, non tutti gli aspetti sono come dire “amichevoli”. Possibili scenari richiedono ancora delle competenze tecniche da professionista.

Ecco perché sito web è in partenza, magari è utile discuterne la fase di manutenzione con il tuo web designer. Almeno per situazioni straordinarie.

Programmare WordPress in continua evoluzione

Come già detto il cuore di WordPress ha beneficiato di enormi miglioramenti negli ultimi anni. L’editor Gutenberg, pilatro portante per gestire i contenuti del sito, ha distribuito su tutto il software una serie di attività che necessitano di un servizio di manutenzione professionale. E questo è solo uno dei tanti passaggi evolutivi che hanno avuto luogo.

Una parte importante della manutenzione del sito WordPress comprende il mantenimento delle funzionalità dei temi e la continuità dei plug-in. Ci sono circostanze in cui questi elementi sono essenziali per la vita di un sito web. Pertanto, uno amministratore deve assicurarsi che continueranno a funzionare, anche con i vari aggiornamenti di WordPress.

Sempre più spesso mi imbatto in situazioni in cui occorre intervenire anche sull’hosting, con aggiornamenti della versione PHP, per permettere il funzionamento dei moduli più recenti. Oppure, l’aggiornamento di un tema porta il ripristino della lingua di riferimento, dovendo così ricaricare tramite ftp di nuovo gli elementi essenziali del tema.

A fronte di queste difficoltà però c’è la possibilità di sfruttare funzionalità del tutto nuove. Come ad esempio, creare blocchi di editor personalizzati o convertire vecchie immagini JPG in un formato più recente come WebP e per i più smanettoni oggi è disponibile un tema FSE, Full-Site Editing, che permette di personalizzare qualsiasi aspetto del sito.

Né il tempo né WordPress si fermano. Un sito Web deve tenere il passo e questo richiede una persona esperta che capisca dove mettere le mani e all’occorrenza anche sostituire.

Azioni oltre il semplice aggiornamento

L’aggiornamento o sostituzione di un plug-in oppure l’aggiornamento del tema è generalmente un processo semplice. Ma ci sono casi in cui è necessario qualche passaggio in più per completare il procedimento. A volte questi compiti possono possono essere talmente marginali o non immediatamente percepibili che passano del tutto inosservati.

Ad esempio, è noto che WooCommerce richiede un aggiornamento del database dopo l’installazione di alcune nuove versioni. Oppure, un plug-in può modificare o interrompere drasticamente una funzionalità specifica di un altro plug-in, richiedendo l’intervento manuale tramite hosting di modificare le impostazionil pannello di controllo dell’hosting e modificare le impostazioni.

Durante una manutenzione del sito WordPress ci sono anche momenti in cui un aggiornamento si scontra con la configurazione di un sito. È possibile che l’ultima versione di un plug-in SEO non funzioni con la tua versione di PHP. Oppure un plug-in per la galleria fotografica funzionerà solo con una versione di WordPress più recente di quella attualmente installata.

Questi tipi di modifiche possono essere determinanti per il corretto funzionamento di un sito Web. Allo stesso tempo, i punti dove intervenire non sono indicati in maniera evidente, gli eventuali messaggi di errore nella console possono essere vaghi. E tali elementi possono anche essere sepolti in uno dei tanti file che compongono l’intera struttura di WordPress. Pertanto, è facile perdersi anche di fronte ad un piccolo errore.

Ecco perché è una buona idea avere un parere professionale ed leggere la documentazione degli aggiornamenti prima di applicarli al sito in produzione. Questo metodo è da tempo una best practice per gli sviluppatori di WordPress. E potrebbe fare la differenza tra un sito buggato e uno stabile.

I Temi ed i Plugin di WordPress possono litigare

Se si considera che sviluppare un sito in wordpress spazia, dalla grafica alla SEO, per un cliente può risultare estremamente difficile capire come e quando fare determinati aggiornamenti.

Ci sono così tante parti dinamiche, a partire dal core di WordPress, il tema attivo ed eventuali temi figli ed i vari plugin giocano tutti un ruolo chiave nella visibilità e nel funzionamento di un sito. Quando qualcosa va storto, può essere molto difficile rintracciare la radice del problema, per non parlare di risolverlo.

Il processo spesso comporta attività come disabilitare dei plug-in, il passaggio a un tema “predefinito” e il controllo della console del browser per errori. Questo richiede molto tempo e fatica, oltre a qualche strumento dedicato ed a volta qualche imprecazione.

E poiché l’ecosistema di WordPress è così vasto, il supporto tecnico varia parecchio. L’assistenza di alcuni sviluppatori di temi o plug-in è più reattiva di altri. Allo stesso tempo spesso è richiesto un livello più elevato di conoscenza tecnica per dialogare con l’assistenza e procedere alla risoluzione.

Quando succede l’imponderabile, sapere quali canali di comunicazione utilizzare e disporre delle giuste risorse tecniche è fondamentale. Insomma situazioni che è meglio far gestire con più efficace ad un professionista esperto di WordPress.

Un Sito Web richiede attenzione massima

Per molte organizzazioni, un sito Web è più di un semplice veicolo di marketing. Gestisce le vendite, le richieste dei clienti e funge da archivio di informazioni importanti. In una sola parola: è business-critical.

Tenendo questo a mente, la manutenzione non dovrebbe essere trattata casualmente. Mentre all’apparenza WordPress rende l’applicazione degli aggiornamenti relativamente semplice, il processo va molto più in profondità. La realtà è che mantenere le prestazioni di un sito Web ai massimi livelli richiede impegno e conoscenza.

Per i clienti che desiderano mantenere il proprio sito Web, questa può essere una tappa importante. E, senza una piena comprensione del lavoro, le cose importanti da fare si può incorrere nell’errore di tralasciarle, portando così nel tempo a situazioni critiche da gestire.

La soluzione a tutto questo? Ingaggiare un professionista e dialogare con lui sugli interventi di manutenzione da fare periodicamente e come affrontare le situazioni straordinarie.

Vuoi procedere alla manutenzione del tuo sito WordPress? Contattami e valuteremo insieme gli interventi da effettuare.